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Laboratorio di Esplorazione Fotografica

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Laboratorio di Esplorazione Fotografica

Laboratorio di Esplorazione Fotografica

Un corso di tecnica fotografica e non solo: un’esperienza per scoprire luoghi e persone attraverso la fotografia. Racconteremo i quartieri coinvolti nel progetto Linee di rigenerazione a cura di Spazi Indecisi, ragionando sul concetto di fotografia documentaria e sviluppando un progetto fotografico teorico e pratico.

Il Laboratorio è rivolto ai fotografi principianti, ai professionisti e a chi volesse semplicemente avvicinarsi alla fotografia, in un periodo in cui l’immagine è sempre più al centro della comunicazione e della nostra quotidianità. Ragioneremo sul concetto di Fotografia Documentaria al giorno d’oggi e sullo sviluppo teorico e pratico di un progetto. I partecipanti realizzeranno, assieme al docente, progetti fotografici individuali, con lo scopo di esplorare il quartiere, unendo più punti di vista, e dando nuova voce all’identità di questi spazi e alle persone che ci vivono e li attraversano.


★ A cura di Filippo Venturi
Fotografo documentarista. I suoi lavori sono pubblicati su The Washington Post, Financial Times, Newsweek, Vanity Fair, Der Spiegel, Internazionale e Geo. www.filippoventuri.photography

★ Destinatari
Il laboratorio è per tutti, dal semplice appassionato al professionista.

★ Dove
EXATR | Via Ugo Bassi, 16 Forlì

★ Calendario
4 lezioni in aula nei giorni lunedì 2, 9, 16, 23 dicembre, dalle 21:00 alle 23:00
1 uscita fotografica il 15 dicembre, dalle 09:00 alle 11:00

★ Cosa serve
Blocknotes, macchina fotografica oppure smartphone con fotocamera.

★ Quota di partecipazione
La quota di partecipazione al laboratorio è di 50 euro (da pagare anticipatamente via Paypal o bonifico bancario, che sarà fornito via mail).

★ Info e iscrizioni
Per la partecipazione è richiesta l’iscrizione anticipata a spaziindecisieventi@gmail.com ed è fissato un numero massimo di 15 persone.

 

Calendario Laboratorio

1° Lezione – Lunedì 2 dicembre 2019, orario 21:00 – 23:00

  • Presentazioni del docente e degli iscritti.

  • Introduzione al Fotogiornalismo e alla Fotografia Documentaria.

  • Sviluppo teorico e pratico di un progetto attraverso 5 fasi (ricerca di una storia, organizzazione preliminare, fase di scatto, editing e post-produzione, diffusione).

  • Panoramica sui lavori del docente.

  • Assegnazione agli iscritti dei progetti da svolgere in modo autonomo fra una lezione e la successiva (con possibilità di consultarsi col docente via whatsapp o email)

2° Lezione – Lunedì 9 dicembre 2019, orario 21:00 – 23:00

  • Visione delle immagini realizzate dagli iscritti.

  • Analisi di gruppo delle immagini (consigli e correzioni su come proseguire).

  • Panoramica sui lavori del docente e/o visione di lavori di altri autori per ispirare, dare idee e continuare la comprensione del lavoro fotografico progettuale.

Uscita fotografica – Domenica 15 dicembre 2019, orario 09:00 – 11:00

  • Uscita fotografica col docente nei quartieri coinvolti nel progetto Linee di rigenerazione.

3° Lezione – Lunedì 16 dicembre 2019, orario 21:00 – 23:00

  • Visione delle immagini realizzate dagli iscritti.

  • Analisi di gruppo delle immagini (consigli e correzioni su come proseguire).

  • Panoramica sui lavori del docente e/o visione di lavori di altri autori per ispirare, dare idee e continuare la comprensione del lavoro fotografico progettuale.

4° Lezione – Lunedì 23 dicembre 2019, orario 21:00 – 23:00

  • Visione delle immagini realizzate dagli iscritti.

  • Definizione della forma finale dei progetti degli iscritti.

  • Conclusioni e chiusura dei lavori.

  • Brindisi di fine laboratorio!

Laboratorio di Esplorazione Fotografica

 

Written by filippo

21 November 2019 at 6:09 pm

Spazi Indecisi, Linee di rigenerazione

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Spazi Indecisi, Linee di rigenerazione

Spazi Indecisi, Linee di rigenerazione

Con grande piacere condurrò un laboratorio fotografico all’interno del progetto “Linee di rigenerazione”, curato dall’Associazione Spazi Indecisi :)
La presentazione è fissata per giovedì 17 ottobre ore 18, all’exATR di Forlì!

Comunicato Ufficiale:

Linee di Rigenerazione si presenta
17 OTTOBRE | ore 18:00
EXATR | Via Ugo Bassi 16 Forlì

Linee di Rigenerazione è un percorso di 6 mesi di osservazione, ascolto dei quartieri e dei vicini dell’ex Deposito delle Corriere ora EXATR, per co-progettare e costruire insieme micro interventi di rigenerazione urbana con l’obiettivo di migliorare il centro storico della nostra Forlì e connettere spazi, comunità e azioni.

Alla presentazione pubblica del progetto, prevista per il 17 ottobre in EXATR alle ore 18.00, partecipano tutti coloro che prenderanno parte alle attività:
Patrizia di Monte – architetta esperta di rigenerazione urbana
Andreco – artista e ingegnere
Filippo Venturi – fotografo documentarista
Claudio Angelini – regista e co-gestore EXATR

Sarà l’occasione per raccontarvi Linee di Rigenerazione, che a partire proprio dal 17 ottobre prevede:
– Sopralluoghi di comunità per conoscere e riscoprire il quartiere limitrofo all’ex deposito delle corriere;
– Raccolta di testimonianze, sogni e fotografie per costruire una mappa emotiva del quartiere;
– Laboratori per scegliere in maniera partecipata i luoghi su cui intervenire;
– Laboratori per co-progettare e realizzare gli interventi nei luoghi individuati assieme.

Vuoi scoprire dove ci porteranno le linee di rigenerazione?
Ti aspettiamo!

Linee di Rigenerazione
Un progetto di: Spazi Indecisi
In partnership con: EXATR, Città di Ebla, Casa del Cuculo
In collaborazione con: Comune di Forlì, ACER, Università di Bologna, CAD
Intervento promosso e sostenuto dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea e Rigenerazione Urbana del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Spazi Indecisi, Linee di rigenerazione

Spazi Indecisi, Linee di rigenerazione

 

ATRIUM, Mostra Fotografica

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Giovedì 11 febbraio 2016, oltre 60 esperti internazionali di ‪turismo‬ hanno visitato diversi luoghi legati alla Route Culturale ATRIUM, a diretto contatto con residenti ed operatori locali della cultura (maggiori info qui).

In questa occasionate è stata allestita una mostra nelle cantine di uno dei palazzi INCIS di Viale della Libertà.
Grazie a Atrium Forlì e Casa del Cuculo.

Fonte: Spazi Indecisi

ATRIUM, Mostra Fotografica

ATRIUM, Mostra Fotografica

ATRIUM, Mostra Fotografica

Fotografia di Filippo Venturi

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Written by filippo

13 February 2016 at 2:52 pm

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Video progetto per Spazi Indecisi (n° 6)

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Alcune foto del backstage delle riprese effettuate a Villa Muggia (Imola), set del video-progetto di Spazi Indecisi, ideato dall’artista Barbara Baroncini.

Supporto e coordinamento di Patrizia Giambi, Francesco Tortori e Matteo Pini.
Illuminazione dell’installazione a cura di tecnici di DZ Engineering Forlì.

Riprese video e backstage fotografico a cura dell’Associazione Sovraesposti (quel giorno presente con Filippo Venturi, Renè Ruisi e Matteo Perini).

Seguiranno altri video nelle prossime settimane, in altre location, per il completamento del progetto :)

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DO.VE. è l’itinerario che lega arte contemporanea e spazi in abbandono. Acronimo di dotted venue, è un percorso per il quale otto giovani artisti, diretti da Patrizia Giambi, sono stati invitati a creare opere in altrettanti spazi abbandonati, dismessi o deantropizzati rimasti oggi a testimonianza di storia e cultura della Romagna.

L’arte contemporanea è stata il veicolo con cui investigare il potenziale estetico e la capacità narrativa di spazi come i silos dell’ex distilleria Martini e il convento di Scardavilla a Meldola, il cimitero di Valdinoce, Villa Muggia a Imola e altri edifici ancora, con il tentativo di riportarli nell’immaginario collettivo attraverso interventi unici elaborati in stretta connessione con il contesto.

Barbara Baroncini, Alice Cesari, Luca Freschi, Elena Hamerski, Matteo Lucca, Maurizio Mercuri, Stefano Ricci e Francesco Selvi hanno prodotto opere effimere, legate ai luoghi identificati dal percorso, che nelle giornate di apertura dell’ex Asilo Santarelli (dal 14 al 24 maggio 2015) saranno visibili grazie a video, installazioni e contenuti esclusivi che ne documentano la realizzazione e i concept.

Dopo la mostra forlivese, le opere saranno fruibili esclusivamente dal pubblico che si recherà appunto in loco seguendo l’itinerario,  attraverso contenuti multimediali scaricabili tramite QR-code posti nelle vicinanze degli spazi stessi.

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Written by filippo

22 April 2015 at 6:26 pm

Video progetto per Spazi Indecisi (n° 5)

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Alcune foto del backstage delle riprese effettuate nello studio dell’artista Elena Hamerski, a Forlì, set del video-progetto di Spazi Indecisi.
Backstage a cura dell’Associazione Sovraesposti (quel giorno presente con Filippo Venturi e Matteo Perini).

Seguiranno altri video nelle prossime settimane, in altre location, per il completamento del progetto :)

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DO.VE. è l’itinerario che lega arte contemporanea e spazi in abbandono. Acronimo di dotted venue, è un percorso per il quale otto giovani artisti, diretti da Patrizia Giambi, sono stati invitati a creare opere in altrettanti spazi abbandonati, dismessi o deantropizzati rimasti oggi a testimonianza di storia e cultura della Romagna.

L’arte contemporanea è stata il veicolo con cui investigare il potenziale estetico e la capacità narrativa di spazi come i silos dell’ex distilleria Martini e il convento di Scardavilla a Meldola, il cimitero di Valdinoce, Villa Muggia a Imola e altri edifici ancora, con il tentativo di riportarli nell’immaginario collettivo attraverso interventi unici elaborati in stretta connessione con il contesto.

Barbara Baroncini, Alice Cesari, Luca Freschi, Elena Hamerski, Matteo Lucca, Maurizio Mercuri, Stefano Ricci e Francesco Selvi hanno prodotto opere effimere, legate ai luoghi identificati dal percorso, che nelle giornate di apertura dell’ex Asilo Santarelli (dal 14 al 24 maggio 2015) saranno visibili grazie a video, installazioni e contenuti esclusivi che ne documentano la realizzazione e i concept.

Dopo la mostra forlivese, le opere saranno fruibili esclusivamente dal pubblico che si recherà appunto in loco seguendo l’itinerario,  attraverso contenuti multimediali scaricabili tramite QR-code posti nelle vicinanze degli spazi stessi.

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Written by filippo

23 March 2015 at 6:52 pm