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Demigods in mostra a Forlì
Quest’anno sono risultato fra i 3 artisti premiati nell’ambito del progetto “Galleria a Cielo Aperto” a Forlì, curata dall’Associazione Regnoli 41.
Il progetto prevede l’installazione di 3 lavori, per un periodo di 3 anni, in Via Regnoli dove, già da 5 anni, le installazioni degli artisti rendono questo angolo di Forlì fra i più suggestivi della Città!
La mostra ha inaugurato sabato 19 febbaio 2017, alle ore 11.00
Oltre a me, il progetto “Galleria a Cielo Aperto” ha premiato lo scultore Alessandro Rizzi e i ragazzi della Fondazione Enaip from Cesena. Un quarto artista, Renzo Zilio, è stato selezionato in quanto vincitore del concorso fotografico “Uno scatto per Regnoli”.
Nel mio caso, abbiamo installato due mie stampe fotografiche (su materiale resistente alle intemperie), dalla serie “Demigods“, sull’esterno del balcone di una casa (quasi tutti gli spazi espositivi sono messi a disposizioni dagli abitanti della strada).
Tutto questo è stato possibile grazie all’Associazione Regnoli 41, al Comune di Forlì, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Forlì e agli sponsor Giemme Infissi, Prati Color e Banca Mediolanum!
(Le foto presenti in questo articolo sono di Elisa Cimatti).
Il perCORSO di Fotografia dell’Associazione TANK
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Martedì 17 novembre inizieranno gli interessantissimi appuntamenti previsti dal PerCORSO organizzato dall’Associazione Tank Sviluppo Immagine, che si terranno nella sede di Via Sillaro 42 a Forlì alle ore 21.00, e che ci accompagneranno per tutto l’inverno e la primavera, fino al termine previsto a maggio 2016.
Interverranno Nino Migliori, Michele Smargiassi, Antonella Monzoni, Luca Panaro, tanti altri personaggi di spicco del settore… e il 12 gennaio ci sarò anche io a parlare di reportage :)
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PROGRAMMA UFFICIALE
Martedì 17 novembre 2015
perCORSO di Fotografia 0 – INTRODUZIONE
Introduzione al perCORSO: Aspettative, Obiettivi, descrizione delle serate, presentazione del Gruppo Tank
Martedì 24 novembre 2015
perCORSO di Fotografia 1 – PSICOLOGIA DELL’IMMAGINE
Cosa c’è dietro e dentro uno scatto? Viaggio nelle motivazioni che ci spingono a fare proprio quella fotografia
Incontro con DAVIDE BARONI, psicologo e fotografo
Martedì 1 dicembre 2015
perCORSO di Fotografia 2 – SPERIMENTAZIONI
Mi piace lasciare la strada vecchia per la nuova
Incontro con NINO MIGLIORI, fotografo
Martedì 15 dicembre 2015
perCORSO di Fotografia 3 – LEGGERE LA FOTOGRAFIA
Se la fotografia è un linguaggio, allora dobbiamo leggerla
Incontro con MASSIMO MAZZOLI, docente FIAF
Martedì 12 gennaio 2016
perCORSO di Fotografia 4 – REPORTAGE 1
Pianificazione, concentrazione, consapevolezza, azione
Incontro con FILIPPO VENTURI, fotografo
Martedì 19 gennaio 2016
perCORSO di Fotografia 5 – FOTOGRAFIA NATURALISTICA ED ALTRO
I miei compagni di avventura sono: un capanno mimetico, ore di appostamenti immobili, le fredde giornate di gennaio, l’afa di luglio, le zanzare, la nebbia, e la mia inseparabile fotocamera
Incontro con MILKO MARCHETTI, fotografo
Martedì 2 febbraio 2016
perCORSO di Fotografia 6 – PORTFOLIO
faceTOface: due lettori a confronto
introducono ANDREA ANGELINI e CRISTINA PAGLIONICO
Martedì 9 febbraio 2016
perCORSO di Fotografia 7 – REPORTAGE 2
Il delicato sentimento del vedere
Incontro con ANTONELLA MONZONI, fotografa
Martedì 16 febbraio 2016
perCORSO di Fotografia 8 – PROGETTI COLLETTIVI – avviamo un progetto
Affrontare un progetto, lavorare insieme: realizzare un’opera su soggetto a tema assegnato. Conducono ANDREA ANGELINI e CRISTINA PAGLIONICO
Martedì 1 marzo 2016
perCORSO di Fotografia 9 – AUDIOVISIVI
Esprimersi con un linguaggio complesso: fotografia, sonoro, movimento
Incontro con LUCIANO LAGHI BENELLI, fotografo
Martedì 8 marzo 2016
perCORSO di Fotografia 10 – STREET PHOTOGRAPHY 1
La vita, come accade.
Incontro con i fotografi del collettivo ROMAGNA STREET PHOTOGRAPHY
Martedì 15 marzo 2016
perCORSO di Fotografia 11 – STREET PHOTOGRAPHY 2
Convergenza di stili e visioni
Incontro con i fotografi del collettivo SPONTANEA – ITALIAN STREET PHOTOGRAPHY
Martedì 22 marzo 2016
perCORSO di Fotografia 12 – INCONTRO CON L’AUTORE
L’essenziale nel mondo ordinario
Incontro con DARIO APOSTOLI, fotografo
Martedì 29 marzo 2016
perCORSO di Fotografia 13 – INCONTRO CON L’AUTORE
La camera magica e l’approccio tecnico concettuale
Incontro con CARLO CAVINA, fotografo
Venerdì 8 aprile 2016
perCORSO di Fotografia 14 – LE GRANDI QUESTIONI
Tre strade per la fotografia
Incontro con LUCA PANARO, critico d’arte
Martedì 12 aprile 2016
perCORSO di Fotografia 15 – MISERABILISMO
“… è giusto o no mettersi con una fotocamera davanti alla miseria e alla sofferenza? Sfruttamento o solidarietà? Empatia o ipocrisia?…”
Incontro con MIGHELE SMARGIASSI, giornalista di La Repubblica, blogger Fotocrazia
Martedì 19 aprile 2016
perCORSO di Fotografia 16 – LETTURA COLLETTIVA OPERE DEI PARTECIPANTI
Leggiamo insieme le foto portate dai partecipanti
Martedì 3 maggio 2016
Chiusura perCORSO di Fotografia 2015-2016
Conclusioni e mostra di fine perCORSO
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INFO
Email: tank2009@virgilio.it
Telefono: 333 2039765 Andrea – 335 5989156 Cristina
ISCRIZIONI
Entro 10 novembre 2013 presso sede Tank tutti i martedì sera dalle ore 21.00. Per chi volesse iscriversi mediante bonifico bancario: Conto intestato a Tank Sviluppo Immagine – Associazione Culturale Presso Credito di Romagna – Agenzia di Corso della Repubblica, 126 – 47122 Forlì – Cod. IBAN: IT 14X0327313201000100104682
QUOTA DI ISCRIZIONE
Si può scegliere tra Associazione TANK oppure Associazione TANK+FIAF come da prospetto:
La quota di iscrizione a Tank dà diritto alla partecipazione al perCORSO e l’accesso a tutte le serate organizzate dal circolo fino a dicembre 2016.
Iscrizione/rinnovo solo ASSOCIAZIONE TANK 2016
Socio ordinario, Euro 25.00
Socio giovane fino 25 anni, Euro 15.00
Socio aggregato (convivente), Euro 10.00
La quota di iscrizione a TANK+FIAF (tramite TANK) dà diritto alla partecipazione al perCORSO, a tutte le serate organizzate da TANK fino a dicembre 2016, alla rivista FOTOIT (10 numeri), alla partecipazione al progetto nazionale FIAF Tanti per Tutti http://fiaf.net/tantipertutti, all’annuario fotografico 2016, al libro grande AUTORE edito dalla FIAF e a numerose altre opportunità.
Iscrizione/rinnovo ASSOCIAZIONE TANK+FIAF
Socio ordinario già iscritto FIAF (rinnovo), Euro 75.00
Socio ordinario nuovo iscritto FIAF (prima iscrizione), Euro 55.00
Socio giovane fino 25 anni, Euro 40.00
Socio aggregato (convivente), Euro 25.00
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L’Associazione Tank Sviluppo Immagine nasce a Forlì il 18 novembre 2009 per iniziativa di 9 soci fondatori provenienti da tutta la Romagna. Il suo scopo è quello di promuovere la cultura fotografia e dell’immagine mediante l’istituzione di corsi di formazione (corsi di fotografia, corsi di lettura dell’immagine, corsi di allestimento mostre); sviluppare l’utilizzo della fotografia come modalità documentale o artistica con specifica attenzione al territorio Romagnolo e con l’attivazione di progetti collettivi da realizzarsi anche in stretta collaborazione con le associazioni e con le Amministrazioni locali; preparare e diffondere materiale informativo atto a stimolare le proposte culturali attinenti alla fotografia e alle arti applicate affini anche con l’utilizzo di audiovisivi o cortometraggi; organizzare festival di fotografia, incontri di lettura, incontri con gli autori, convegni, seminari, corsi e manifestazioni; costituire un Archivio Fotografico Romagnolo che possa raccogliere le opere donate all’Associazione stessa. La valorizzazione dell’archivio verrà effettuata mediante una corretta archiviazione e periodiche esposizioni delle opere raccolte.
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Video progetto per Spazi Indecisi (n° 3)
Alcune foto del backstage delle riprese effettuate nell’ex Asilo Santarelli, set del video-progetto di Spazi Indecisi, ideato dall’artista Alice Cesari.
Backstage a cura dell’Associazione Sovraesposti (quel giorno presente con Filippo Venturi, René Ruisi e Matteo Perini).
Seguiranno altri video nelle prossime settimane, in altre location, per il completamento del progetto :)
Articoli correlati:
- Video progetto per Spazi Indecisi (n° 6).
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- Video progetto per Spazi Indecisi (n° 4).
- Video progetto per Spazi Indecisi (n° 2).
- Video progetto per Spazi Indecisi (n° 1).
- Serra abbandonata, Rovere (Forlì).
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DO.VE. è l’itinerario che lega arte contemporanea e spazi in abbandono. Acronimo di dotted venue, è un percorso per il quale otto giovani artisti, diretti da Patrizia Giambi, sono stati invitati a creare opere in altrettanti spazi abbandonati, dismessi o deantropizzati rimasti oggi a testimonianza di storia e cultura della Romagna.
L’arte contemporanea è stata il veicolo con cui investigare il potenziale estetico e la capacità narrativa di spazi come i silos dell’ex distilleria Martini e il convento di Scardavilla a Meldola, il cimitero di Valdinoce, Villa Muggia a Imola e altri edifici ancora, con il tentativo di riportarli nell’immaginario collettivo attraverso interventi unici elaborati in stretta connessione con il contesto.
Barbara Baroncini, Alice Cesari, Luca Freschi, Elena Hamerski, Matteo Lucca, Maurizio Mercuri, Stefano Ricci e Francesco Selvi hanno prodotto opere effimere, legate ai luoghi identificati dal percorso, che nelle giornate di apertura dell’ex Asilo Santarelli (dal 14 al 24 maggio 2015) saranno visibili grazie a video, installazioni e contenuti esclusivi che ne documentano la realizzazione e i concept.
Dopo la mostra forlivese, le opere saranno fruibili esclusivamente dal pubblico che si recherà appunto in loco seguendo l’itinerario, attraverso contenuti multimediali scaricabili tramite QR-code posti nelle vicinanze degli spazi stessi.
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Video progetto per Spazi Indecisi (n° 2)
Alcune foto del backstage delle riprese effettuate nei 12 silos abbandonati, set del video-progetto di Spazi Indecisi, ideato dall’artista Stefano Ricci.
Video a cura dell’Associazione Sovraesposti (quel giorno presente con Filippo Venturi, René Ruisi, Matteo Perini e Anna Frabotta), con la supervisione di Patrizia Giambi e Stefano Ricci.
Seguiranno altri video nelle prossime settimane, in altre location, per il completamento del progetto :)
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- Video progetto per Spazi Indecisi (n° 3).
- Video progetto per Spazi Indecisi (n° 1).
- Serra abbandonata, Rovere (Forlì).

Spazi Indecisi Video-Progetto, riprese a cura dell’Associazione Sovraesposti, #1

Spazi Indecisi Video-Progetto, riprese a cura dell’Associazione Sovraesposti, #2

Spazi Indecisi Video-Progetto, riprese a cura dell’Associazione Sovraesposti, #3

Spazi Indecisi Video-Progetto, riprese a cura dell’Associazione Sovraesposti, #4

Spazi Indecisi Video-Progetto, riprese a cura dell’Associazione Sovraesposti, #5

Spazi Indecisi Video-Progetto, riprese a cura dell’Associazione Sovraesposti, #6

Spazi Indecisi Video-Progetto, riprese a cura dell’Associazione Sovraesposti, #7

Spazi Indecisi Video-Progetto, riprese a cura dell’Associazione Sovraesposti, #8

Spazi Indecisi Video-Progetto, riprese a cura dell’Associazione Sovraesposti, #9
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DO.VE. è l’itinerario che lega arte contemporanea e spazi in abbandono. Acronimo di dotted venue, è un percorso per il quale otto giovani artisti, diretti da Patrizia Giambi, sono stati invitati a creare opere in altrettanti spazi abbandonati, dismessi o deantropizzati rimasti oggi a testimonianza di storia e cultura della Romagna.
L’arte contemporanea è stata il veicolo con cui investigare il potenziale estetico e la capacità narrativa di spazi come i silos dell’ex distilleria Martini e il convento di Scardavilla a Meldola, il cimitero di Valdinoce, Villa Muggia a Imola e altri edifici ancora, con il tentativo di riportarli nell’immaginario collettivo attraverso interventi unici elaborati in stretta connessione con il contesto.
Barbara Baroncini, Alice Cesari, Luca Freschi, Elena Hamerski, Matteo Lucca, Maurizio Mercuri, Stefano Ricci e Francesco Selvi hanno prodotto opere effimere, legate ai luoghi identificati dal percorso, che nelle giornate di apertura dell’ex Asilo Santarelli (dal 14 al 24 maggio 2015) saranno visibili grazie a video, installazioni e contenuti esclusivi che ne documentano la realizzazione e i concept.
Dopo la mostra forlivese, le opere saranno fruibili esclusivamente dal pubblico che si recherà appunto in loco seguendo l’itinerario, attraverso contenuti multimediali scaricabili tramite QR-code posti nelle vicinanze degli spazi stessi.
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Serra abbandonata, Rovere (Forlì)
Alcune foto del sopralluogo che ho fatto alla Serra abbandonata di Forlì, uno dei set del video-progetto di Spazi Indecisi, per i quali ho curato le riprese video e le fotografie del backstage, assieme all’Associazione Sovraesposti!
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DO.VE. è l’itinerario che lega arte contemporanea e spazi in abbandono. Acronimo di dotted venue, è un percorso per il quale otto giovani artisti, diretti da Patrizia Giambi, sono stati invitati a creare opere in altrettanti spazi abbandonati, dismessi o deantropizzati rimasti oggi a testimonianza di storia e cultura della Romagna.
L’arte contemporanea è stata il veicolo con cui investigare il potenziale estetico e la capacità narrativa di spazi come i silos dell’ex distilleria Martini e il convento di Scardavilla a Meldola, il cimitero di Valdinoce, Villa Muggia a Imola e altri edifici ancora, con il tentativo di riportarli nell’immaginario collettivo attraverso interventi unici elaborati in stretta connessione con il contesto.
Barbara Baroncini, Alice Cesari, Luca Freschi, Elena Hamerski, Matteo Lucca, Maurizio Mercuri, Stefano Ricci e Francesco Selvi hanno prodotto opere effimere, legate ai luoghi identificati dal percorso, che nelle giornate di apertura dell’ex Asilo Santarelli (dal 14 al 24 maggio 2015) saranno visibili grazie a video, installazioni e contenuti esclusivi che ne documentano la realizzazione e i concept.
Dopo la mostra forlivese, le opere saranno fruibili esclusivamente dal pubblico che si recherà appunto in loco seguendo l’itinerario, attraverso contenuti multimediali scaricabili tramite QR-code posti nelle vicinanze degli spazi stessi.
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