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Elezioni Usa 2016: Donald Trump è il 45° Presidente
I sondaggi si confermano inattendibili perchè non possono tener conto di chi non ammette che voterà l’opzione ritenuta sbagliata dagli intellettuali e presunti intellettuali.
Per quanto Trump non mi piaccia, sono convinto che non farà iniziare guerre nucleari, che non costruirà veramente muri e così via.
Il populismo non ha bisogno di mantenere le promesse.
Vedo un certo panico, un po’ come se stesse per arrivare il Millenium Bug della politica USA (che poi si sgonfierà).
Sono anche convinto che farà 2 mandati.
Di sicuro resta il problema di un periodo storico dove le persone votano slogan populisti e agognano di discriminare e distruggere, senza proporre e pensare a lungo termine.
Il favoloso mondo di Alexis Tsipras

Alexis Tsipras
In tarda serata, di fronte a una folla il delirio, uno Tsipras raggiante e determinato ha usato tutte le parole della sua vincente campagna elettorale, celebrando la vittoria collettiva dei greci. «Cittadini di Atene, la Grecia ha voltato pagina. Oggi il popolo greco ha fatto la storia. Facciamo tornare il sole sulla Grecia». «Oggi chiudiamo il circolo vizioso dell’austerità. È tornata la speranza, la dignità, l’ottimismo», ha proseguito ringraziando le delegazioni di tutta Europa venite a sostenere i greci, tra cui una nutrita dall’Italia: «È una cosa senza precedenti».
«I greci hanno mostrato la strada del cambiamento all’Europa, una nuova Europa basata sulla solidarietà: la troika è una cosa del passato. Il voto contro l’austerità è stato forte e chiaro».
Fonte: lastampa.it
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Che teneri i greci.
Convinti che basti eleggere chi proclama di porre fine all’austerity e rinegoziare i debiti con l’Europa per ottenere la fine dell’austerity e rinegoziare i debiti con l’Europa.
Come se non fossero loro i responsabili di anni vissuti alla grande innaffiando il popolo col debito pubblico, falsificando i bilanci, riuscendo ad ubriacarsi di corruzione, clientelismo ed evasione fiscale peggio degli italiani.
Di qui a massimo 3 anni, secondo me, accadrà che Tsipras dimostrerà di non avere alcun potere, dimostrerà che sedersi ad un tavolo da gioco e bluffare, senza avere carte in mano, non porta a nulla.
E Alba Dorata avrà la sua occasione, anch’essa passerà dal sentiero del populismo ovviamente, ma anziché proclamare nuovi accordi con l’Europa ne annuncerà la “guerra”, il rifiuto.
Tutto questo se non avverrà prima il default del paese.
Ora, se volessi tentare di raddoppiare la scommessa, potrei suggerire di sostituire greci con italiani, Tsipras con CSX e Alba Dorata con Lega/CDX.
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Essi vivono
Secondo me alle Europee dovremmo assistere a 2 reazioni (poi sbaglierò perchè sopravvaluto sempre gli elettori italiani):
Gli elettori del CSX dovrebbero sostenere Renzi in massa per diversi motivi:
– Il più semplice è che il CSX non avrà per un pezzo un altro leader come Renzi, carismatico, capace di giocare col populismo come fanno B. e Grillo e capace di comunicare, creare speranze/illusioni. Se elettori o compagni di partito bruciano Renzi allora possiamo prepararci a 20 anni di governo da parte di stagnolati che nonostante le mille contraddizioni di Grillo sono ancora convinti che uno vale uno e che le scie chimiche ci uccideranno tutti.
– Il più sconfortante è che Renzi ha dato 80 euro in busta paga a 10 milioni di lavoratori, che è una mossa subdola, al pari dell’abolizione del (residuo) di ICI ad opera di Berlusconi e poi dell’IMU (semplicemente rinominata). Serve solo per tirare a sè i più stupidi, quelli che se ne fregano del futuro del paese e dei propri figli e che non vogliono manovre con benefici sul lungo termine ma vogliono soltanto tutto subito e in contanti. Una politica che rimanda i problemi (vi ricordate vero che non avremo la pensione noi giovani?).
La seconda reazione sarà un calo di FI sotto al 20% e una riconferma (o anche un aumento) del M5S.
Ecco, ci ho creduto per un po’ anche io al M5S (ho sperato in un governo PD + M5S, anche se non ero sicuro come altri che insieme avrebbero polverizzato Berlusconi; la gente ha bisogno di un nemico ben riconoscibile, se lo distruggi, rischi di diventarlo tu), poi però mi sono accorto del capolavoro di Grillo: trasformare i giovani in zombi come Berlusconi era riuscito con i pensionati.
E così tutti attaccano Renzi perchè offre 80 euro in più in busta paga perchè mancano le coperture finanziarie, 5 secondi di sospensione per attendere il reset del cervello dei loro elettori, e poi partono col promettere reddito di cittadinanza di 1.000 euro per i disoccupati o l’aumento delle pensioni minime da 500 a 800 o anche a 1.000 euro.
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L’importanza di Mario Monti
L’importanza di Monti è sottovalutata; andrebbe studiato a scuola perchè è l’esempio di come una persona seria ha cercato di lavorare bene ed è stato inculato, ma andiamo per gradi.
1) Riforma pensioni, IMU e altre cose necessarie ma impopolari, che toccano i soliti noti, standing ovation in Parlamento.
2) Appena si parla di lotta all’evasione, lotta alla corruzione, liberalizzazioni, ecc. il Parlamento gliele smonta (alternativa, la mancata fiducia e caduta del Governo).
3) Campagna elettorale fin troppo brillante per battute e frecciatine, il popolo non le coglie, così come non ascolta la prima parte fin troppo realistica e severa sulle tasse italiane.
4) Monti capisce che gli italiani sono irrimediabilmente stupidi e prova a sparare qualche promessa inattuabile o controproducente, per attirare elettori.
5) Monti prende uno sputo di voti.
6) Oggi Monti è più odiato di Bersani, Berlusconi, Casini & Co.
Breve riflessione sul voto di domani
Ho deciso che voterò al 100% PD al Senato e al 99% PD alla Camera.
Il M5S piazzerà comunque molti rappresentanti in Parlamento, ha poco senso dare anche il mio voto, perchè avere 90 grillini oppure 80 grillini in Parlamento cambia poco, nella pratica.
Mi aspetto che i rappresentanti del M5S facciano veramente l’attività di controllo e di diffusione ai cittadini delle porcherie che accadono in Parlamento, provocandone un calo si spera, così come hanno avuto un effetto benefico durante la campagna elettorale, spingendo uno come Berlusconi a parlare di temi come l’incandidabilità di certi politici.
Voterò PD perchè per la vittoria le alternative sono PD e PDL e, sapendo di creare scandalo fra molti idealisti di ferro, userò il ragionamento “chi è il meno peggio?”.
Spero anche che il PD prenda abbastanza senatori da non dover dipendere da Monti per far sopravvivere il Governo… e a questo punto non avranno più scuse per non legiferare sul conflitto di interessi, sul taglio agli sprechi e tutto il resto.
Oggi, 23 febbraio 2013, più di sperare che il PD non faccia cazzate, l’Italia non si può permettere.
Qualcuno mi ha chiesto “Ma come fai ancora a credere nel PD?”.
Ci credo – o voglio crederci – perchè nel Governo Prodi II (2006-2008) sono state fatte veramente alcune cose buone, anche da Bersani (liberalizzazioni), oltre che da Padoa Schioppa; il debito pubblico scendeva effettivamente e altro ancora.
Purtroppo quel Governo era fortemente malato a causa di personaggi come Mastella e aveva una maggioranza così ristretta da dover chiedere il voto ai Senatori a vita, come Rita Levi Montalcini.
Il PD di Bersani che andrà al Governo spero appunto che non dipenda da bestie, come Casini, e confido anche che volente o nolente dovrà attuare diverse buone proposte uscite in campagna elettorale (tenendo conto che Bersani e gli altri vecchiardi del PD sanno che quasi il 40% dei loro elettori appoggiava Renzi, che a parole prometteva tante belle cose – anche condivise o derivanti dal M5S – e non è importante sapere se fossero promesse vuote, perchè i cittadini se le aspettaranno).
Inoltre sanno che se non lavoreranno bene, alle prossime elezioni rischiano di essere messi nello stesso calderone del PDL dai grillini.
Qualche tempo fa davo per scontato che, in qualsiasi caso, dopo il Governo del PD ne sarebbe seguito uno del PDL… ora invece non escludo che se il PD farà cazzate anche questa volta, il prossimo Governo sarà del M5S e con loro – in teoria – non puoi accordarti.
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