Made in Korea, ebook
Il mio lavoro “Made in Korea” è disponibile in ebook, edito da emuse, casa editrice indipendente, che si è specializzata in pubblicazioni che parlano di immagini, con l’intento di sperimentare nuove modalità di fare editoria, affiancando ai formati tradizionali una incessante ricerca nel digitale.
L’ebook, oltre alle immagini del mio lavoro svolto in Corea del Sud nel 2015, conterrà due bei testi critici di Silvia Camporesi e Davide Grossi :)
Si può vederne l’anteprima e acquistarlo nel sito ufficiale dell’editore: www.emusebooks.com.
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MADE IN KOREA
Categoria: Portfolio
Autore: Filippo Venturi
Ebook: 4,99 euro
Reportage fotografico sulla Corea del Sud e sugli effetti collaterali di uno sviluppo sfrenato
“Made in Korea è il resoconto di un paese che ha puntato tutto sulla rincorsa alla modernità, al progresso tecnologico e industriale, mediante una smisurata competizione, nella ricerca della perfezione estetica, scolastica, professionale, una competizione che ha portato con sé devastanti effetti collaterali: stress, alcolismo, isolamento sociale e un tasso elevatissimo di suicidi.”
Così, Filippo Venturi, fotografo e videomaker, su questo lavoro di approfondimento antropologico sulla Corea del Sud, che in meno di mezzo secolo è diventato uno dei paesi più moderni al mondo, un lavoro che ci fornisce spunti di riflessione universali su chi siamo e dove stiamo andando.
Made in Korea è l’opera seconda classificata all’edizione 2015 del Premio “Crediamo ai tuoi occhi” (sezione “Percorsi”) promosso da Club Fotografico Avis di Bibbiena, Centro Italiano della Fotografia d’Autore, Comune di Bibbiena e Federazione Italiana Associazioni Fotografiche (FIAF) in occasione del festival FotoConfronti 2015.
Testi di Filippo Venturi, Silvia Camporesi, Davide Grossi
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ISBN:
978-88-98461-46-2 (.mobi)
978-88-98461-47-9 (.epub)
Si può leggere con: PC, Iphone, Kindle, Ipad, Kobo, Android, Nook
Si può acquistare su: Amazon Kindle, Book Republic, iBookstore.
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Le prime recensioni :)
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Bel lavoro, complimenti!
Orazio
1 January 2016 at 1:11 pm
Grazie Orazio!
filippo
1 January 2016 at 1:21 pm