Portrait Of A Call Girl
Da Piero Angela ad Annie Leibovitz al porno d’autore, in 24 ore.
Ieri sera ho visto una interessantissima puntata di Speciale Superquark, “La riscoperta della natura nascosta”, dedicata ai documentaristi, fra i quali: Alan Root, la naturalista Dian Fossey da cui il film Gorilla nella nebbia con Sigourney Weaver (con un pizzico di romantico dolore per la morte della moglie di Root, che come si vedrà nei video lo accompagnava sempre nei suoi viaggi e della Fossey, per mano dei bracconieri), la naturalista Jane Goodall, il fotografo Bob Campbell, il videomaker Alberto Luca Recchi e così via.
Dopo, mentre lavoravo, ho visto (meglio dire ascoltato) la replica sul sito Rai del documentario Annie Leibovitz Life Through a Lens, che riprende in buona parte il libro “Annie Leibovitz at work” (consigliato).
I documentari americani abbondano sempre di frasi come “mai nessuno prima”, “incredibile”, “strabiliante”, “certe cose poteva farle solo lei”, però Annie qualche superlativo se lo merita senz’altro.
E oggi mi sono imbattuto nel trailer di questo “porno d’autore”:
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